Sardegna: siamo alle misure repressive di memoria fascista?

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Le proteste contro il fossile si manifestano in ogni angolo dell’occidente sviluppato e opulento in parte, povero per la maggior parte. Sono sempre giovani, studenti e soprattutto non sono indifferenti. Il blocco di alcuni minuti, di mezz’ora del traffico, può generare qualche disagio, ne siamo consapevoli, ma questo è perseguibile in misura così drastica ,da emettere una daspo con cui si vieta il soggiorno nella città in cui è avvenuta la manifestazione per tre anni?

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